Nel numero
di Zagor di gennaio, attualmente in edicola, il protagonista è
impegnato nella risoluzione del caso del “Mostro di Philadelphia”.
Ve ne parlo qui, sulle pagine del blog, perchè ad aiutarlo nelle
indagini ci sarà nientemeno che Edgar Allan Poe. Chi conosce un po'
la storia di Zagor, spirito con la scure, signore della foresta di
Darkwood, saprà che uno degli elementi caratteristici della saga è
proprio quello di essere aperta alla presenza di personaggi vari,
nella massima commistione dei generi narrativi. Di volta in volta si
incontrano vampiri, uomini lupo, extraterrestri, mostri della laguna
e l'avventura non ha limiti, secondo quanto voluto da Guido Nolitta,
alias Sergio Bonelli, inventore del personaggio.
L'incontro
con Edgar Allan Poe, però, merita di essere raccontato, perchè si
muove proprio al limite tra fumetto e letteratura e può forse
interessare ai nostri lettori.
La storia ha
inizio nel numero precedente e porta un titolo evocativo: “Uno
studio in nero”. La sceneggiatura è di Moreno Burattini che, come
sempre, si rivela un grande narratore e strizza l'occhio al lettore,
con quel titolo che richiama Conan Doyle.
Tra le
pagine e i disegni (di Fabrizio Russo) ritroviamo il Poe che tutti
ricordiamo, afflitto da una profonda malinconia esistenziale e dalla
depressione, che cerca di trovare sollievo, seppur temporaneamente,
nell'abuso di alcool. Una figura di grande fascino, Poe, inutile
nasconderlo, quel fascino “maledetto” che non lascia
indifferenti.
Lo troviamo
a girovagare per le strade di Philadelphia, quando ha appena dato
alle stampe il suo romanzo “Le avventure di Gordon Pym”.
All'ufficio postale gli viene recapitata un'inquietante lettera,
contenente un orecchio umano mozzato. Da quel momento si piomba
nell'incubo, un incubo degno dei suoi racconti migliori, come “Il
pozzo e il pendolo” o “Il gatto nero”.
Al suo fianco, Zagor lo
aiuterà a mettersi sulle tracce di un serial killer cannibale, che
sembrerà ispirarsi proprio alla storia narrata da Poe nel “Gordon
Pym”, dove i marinai superstiti a un naufragio si mangiarono a
vicenda. Zagor e Poe risolveranno un caso che, fino alla fine,
riserverà parecchi colpi di scena.
Se amate i fumetti e vi piace
Edgar Allan Poe, non lasciatevelo scappare! Noi
continueremo a raccontarvi le nostre letture, sperando vi possano
interessare.
A presto!
Complimenti, ottimo articolo.
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