domenica 23 ottobre 2016

Poesia in musica: Lucio Dalla - Caruso






Il primo articolo di questa nuova sezione, dedicato a Fabrizio De Andrè, ha raccolto un notevole successo. La canzone italiana è ricca di "poesie" in musica e crediamo che questa nuova sezione potrà continuare ancora a lungo, alternandosi chiaramente agli altri argomenti comunemente trattati nel blog. 
Oggi vi voglio parlare della canzone "Caruso" di Lucio Dalla. Come per De Andrè, anche Dalla non ha bisogno di presentazioni, e tutti conosciamo ed abbiamo cantato con piacere le sue canzoni. 
Siamo ancora tutti un po' scossi dalla sua morte, ma si sa che questi personaggi continuano a vivere nelle loro canzoni e sembra che siano sempre qui con noi.
Questa canzone, in particolare, sarebbe stata ispirata a Dalla dal soggiorno in un albergo di Sorrento, nella stessa camera dove diversi anni prima aveva riposato il famoso tenore Enrico Caruso. Erano gli ultimi giorni di vita del tenore, caratterizzati dalla passione per una giovane a cui dava lezioni di canto. Il testo si richiama alla tradizione della canzone napoletana ed è una vera poesia.


Caruso


Qui dove il mare luccica e tira forte il vento 
su una vecchia terrazza davanti al golfo di Surriento 
un uomo abbraccia una ragazza dopo che aveva pianto 
poi si schiarisce la voce e ricomincia il canto.

Te voglio bene assaje 
ma tanto, tanto bene sai 
è una catena ormai 
che scioglie il sangue dint'e vene sai.

Vide le luci in mezzo al mare 
pensò alle notti là in America 
ma erano solo le lampare e 
la bianca scia di un'elica 

sentì il dolore nella musica, si alzò dal pianoforte 
ma quando vide la luna uscire da una nuvola 
gli sembrò più dolce anche la morte 

guardò negli occhi la ragazza, 
quegli occhi verdi come il mare 
poi all'improvviso uscì una lacrima 
e lui credette di affogare.

Te voglio bene assaje 
ma tanto tanto bene sai 
è una catena ormai 
che scioglie il sangue dint'e vene sai. 

Potenza della lirica dove ogni dramma è un falso 
che con un po' di trucco e 
con la mimica puoi diventare un altro 
ma due occhi che ti guardano, così vicini e veri
ti fan scordare le parole, confondono i pensieri

così diventa tutto piccolo, anche le notti là in America 
ti volti e vedi la tua vita come la scia di un'elica

ma sì, è la vita che finisce ma lui non ci pensò poi tanto 
anzi si sentiva già felice e ricominciò il suo canto. 

Te voglio bene assaje ma tanto tanto bene sai
è una catena ormai che scioglie il sangue dint'e vene sai
Te voglio bene assaje ma tanto tanto bene sai
è una catena ormai che scioglie il sangue dint'e vene sai




2 commenti:

  1. Il video originale della canzone ha anche una reprise da Wild Boys, a contrapporre il rumore degli anni '80 alla quiete che la canzone vuol descrivere... Un pezzo STORICO :)

    Moz-

    RispondiElimina
  2. Sì, in effetti. Ma non mi piaceva tanto... Ho preferito l'atmosfera live!! Comunque penso anch'io che faccia venire i brividi...

    RispondiElimina