I grandi incipit della letteratura: "La luna e i falò" di Cesare Pavese
Cari amici, l'incipit che voglio presentarvi oggi è tratto da "La luna e i falò" (1950), capolavoro di Cesare Pavese (1908-1950). La scelta di questo romanzo è legata al fatto che rappresenta, secondo diversi critici, il suo testamento spirituale, visto che precede di poco la tragica conclusione della sua vita, a cui pose fine con il suicidio. L'ambiente è quello delle Langhe, quella parte del Piemonte a cui Pavese è rimasto legato fin dai tempi dell'infanzia. Il protagonista del romanzo è un emigrante che, dopo essere tornato dall'America, ripercorre le vie di quel paese che ha conosciuto da ragazzo e scopre che tante cose sono cambiate, tranne appunto il paesaggio e Nuto, un vecchio amico con cui ama ricordare il passato. Mentre i ricordi si susseguono nella sua mente, nuovi falò vengono a testimoniare la disperazione del presente. Ha scritto Leone Piccioni, cogliendo appieno molti aspetti centrali del romanzo: "La luna e i falò [...]...
Auguroni Mass :)
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