Un tragico incidente aereo segna un punto di non
ritorno nella vita di Sean. La morte della moglie Melissa, affogata nell'Oceano
mentre lui si affannava per salvare i figli, è un rimorso schiacciante.
Torno a prenderti... una
promessa, non mantenuta, che non gli
lascia scampo, e ha il potere di cambiarlo, di renderlo diverso. Poco conta la
ragione, in casi del genere, e la certezza dell'impossibilità di prendere
decisioni lucide, in quei pochi secondi di terrore e panico. Resta la vita con
i figli, che però non è più la stessa, e la mancanza di Melissa, e i ricordi
dei giorni felici, che fanno male e non ti abbandonano mai.
Non resta che abbandonare tutto e cambiare vita,
cercare una casa nuova, in una nuova città. Un piccolo paese dal nome
emblematico, Hope, speranza, sembra quanto di meglio per lasciarsi il passato
alle spalle e l'ambiente sereno li strega fin da subito. La Luciernaga,
poi, la nuova casa, ha un fascino particolare. Costruita agli inizi
dell'Ottocento dallo studioso spagnolo Jonas Blanco, è collocata all'interno di
uno splendido giardino a cui si accede da un vialetto in ghiaia.
La casa colpisce molto i ragazzi fin da subito, mentre
il padre inizia a notare come l'edificio abbia qualcosa di anomalo e,
soprattutto la notte, abbia un'aria quasi spettrale. L'inquietudine di Sean
trova conferma poco tempo dopo, allorchè sente diffondersi per la casa le note
della Sonata al Chiaro di Luna di Ludwig Van Beethoven, il pezzo preferito
dalla moglie. Scendendo le scale, in preda all'agitazione, Sean raggiunge la
porta della stanza da cui proviene il suono, salvo poi scoprire che all'interno
non c'è nessuno. La casa nasconde un segreto inquietante...
L'autore dimostra grandi capacità nel gestire la
trama, che lascia senza fiato e riserva più di un brivido al lettore.
Questa, in sintesi, la trama di “Riverberi d'ombra” di
Antonio Masseroni (Artemia edizioni, 2016). Masseroni è musicista e scrittore e
vive a Roseto degli Abruzzi. Nel 2014 ha pubblicato “La nostalgia dell'acqua”,
romanzo d'esordio che ha riscosso successo di critica e di pubblico. Un
autore interessante, da seguire, ancora una volta la conferma che ci sono tanti
autori emergenti da scoprire. Lo ringrazio per avermi contattato, altrimenti,
come spesso accade, mi sarei perso l'occasione di leggere una storia avvincente
e gradevole.
Nessun commento:
Posta un commento