Vi presento oggi una nuova bella recensione a cura della blogger di "Amore moda e fantasia" che, dal 2016, parla sul web di moda, tendenze, ricette, attività creative e tanto altro. La sua pagina Facebook è molto seguita ed ha quasi 2.000 iscritti.
Il libro consigliato da Amore moda e fantasia è: "Essere felici controvento" di Rafael Santandreu. Lasciamo la parola a lei:
Essere
felici controvento-Trasforma le avversità in occasioni di crescita
con la psicologia cognitiva di Rafael Santandreu (psicoterapeuta
catalano affermato, che si occupa soprattutto di psicologia
cognitiva), tradotto da Marco Amerighi, Vallardi Editore. L’autore,
attraverso lo studio dei casi dei suoi pazienti, ci dà risposte
concrete.
L’autore
in questo libro ci offre uno scenario completo, occupandosi di tutto
ciò che ruota intorno alla nostra esistenza, dalle paure più
recondite alle preoccupazioni più banali che a volte possono
condizionare la nostra vita e il nostro modo di affrontare le varie
situazioni.
La
realtà non è sempre come appare, a volte basta un po’ di
coraggio, eliminando i timori (derivanti da ansia, depressioni,
ossessioni) e troviamo una forza cognitiva. Il benessere lo dobbiamo
trovare in noi, è nella nostra testa; dobbiamo “camminare
leggeri”, cioè rinunciare a tutto e apprezzare la vita così come
viene, apprezzando anche le piccole cose, come: un sorriso, un
tramonto, un fiore, una passeggiata, ascoltare la musica, avere una
conversazione piacevole con qualcuno, l’arte. Questi passi sono i
fondamenti della teoria cognitiva.
Le persone più forti sono quelle
che riducono le proprie necessità. Potrebbero addirittura “essere
felici in una discarica”, il che significa osservare le cose da un
diverso punto di vista, senza lamentarsi, trovando il lato positivo
anche nelle situazioni negative, trattandole con leggerezza,
“riuscendo a trarre piacere da un piccolo evento triste o a farsi
dare la carica da un momento di nervosismo”. “Possiamo fare cose
meravigliose in qualunque situazione”. Solo l’amore e l’umiltà
contano. La felicità risiede nella testa. Le persone felici,
risultano più attraenti e tutti vogliono stare con loro. Se vivi una
situazione difficile, magari immaginando di essere in un luogo
bellissimo, lontano dal caos della vita di tutti i giorni, tutto si
alleggerisce e si potrebbe riuscire a leggere anche un buon libro,
mentre i figli corrono per casa, o c’è il rumore del traffico a
tormentarci. Un libro completo che contiene riferimenti di Orazio, di
Santa Teresa d’Avila, del poeta Juan Ramón Jimenez, del monaco
buddhista Onitsura, della poetessa Tatsuko, di San Francesco
d’Assisi, di Oscar Wilde, di Martin Luther King e tanti altri.
In
breve vi racconterò uno degli esempi citati nel libro che qui voglio
condividere con voi, ponendo l’attenzione sul fatto che a volte la
vita può essere vista da diversi punti di vista. È la storia di un
padre poverissimo e di suo figlio che vivevano in un piccolo paesino
della Cina. Possedevano solo un pezzo di terra e un cavallo. Un
brutto giorno il cavallo scappò e rimasero senza aiuto per arare la
terra. Tutti i loro vicini dispiaciuti andavano dal padre a
consolarlo, ma lui diceva loro: “Come fate a sapere che è una
disgrazia?”, lasciandoli increduli. Dopo una settimana il cavallo
ritornò con una giumenta stupenda; quando lo seppero i vicini si
congratularono con lui, ma il pover’uomo rispose loro: “Ma come
fate a sapere che è una benedizione?”. In questo caso i vicini
pensarono che fosse impazzito. Poco tempo dopo il figliolo volle
addomesticare la giumenta ma senza risultato, anzi scalciando gli
ruppe una gamba. Quando lo seppero i vicini preoccupati andarono
dall’uomo a dimostrare la loro solidarietà e poi lui gli rispose:
“Come fate a dire che è una disgrazia?”, lasciandoli senza
parole. Quando il Giappone dichiarò guerra alla Cina, tutti i
giovani dovettero partire per il fronte, anche quelli del paese e
morirono tutti, tutti tranne il ragazzo che grazie all’incidente
della giumenta non poté partire. Il ragazzo guarì e molte cose si
sistemarono.
Dobbiamo
accettare il mondo intero con tutti i suoi difetti, poiché nessuno è
perfetto. Ognuno di noi nella sua complessità e imperfezione può
essere meraviglioso. Impariamo a dialogare. Apprezziamo la compagnia
degli altri, ma cerchiamo di star bene anche da soli. Accettiamo le
opinioni altrui, non pretendendo di avere sempre ragione. Il nostro
punto di vista è importante ma lo è anche quello degli altri. Dire
sempre di sì è sbagliato, come lo è essere troppo esigenti e
critici con noi stessi. Diamoci una possibilità, trattiamoci con
comprensione e amore, prendiamoci cura di noi stessi.
Bisogna
aprire la mente, la vita ci offre tante opportunità.
Bella recensione!
RispondiEliminaAmore moda e fantasia ringrazia. Continua a seguirci! ;)
EliminaÈ passato tanto tempo da quando ho letto questo articolo. Il libro contiene bellissimi suggerimenti, difficili da attuare, ma essere felici contro vento forse si può, basta capire cosa vogliamo e quali priorità dare alla nostra vita.
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