Claudio Nizzi e Massimo Beccarelli |
Lo scorso 30
novembre è stata una grande giornata per
Borgotaro e per gli appassionati di fumetti. L'ospite d'onore della
giornata era nientemeno che Claudio Nizzi, sceneggiatore di Tex
Willer, il fumetto più famoso e amato d'Italia. E non uno
sceneggiatore qualsiasi, ma il più amato, il più autorevole, colui
che ha preso in mano le redini della serie dopo l'abbandono di
Gianluigi Bonelli,
Oltre al suo
impegno sulla serie regolare, bisogna infatti ricordare che è
l'autore di quasi tutti i Texoni, ossia quei volumi di grande formato
che ogni anno la Bonelli affida, via via, ai più grandi disegnatori
di livello mondiale, e che hanno ulteriormente contribuito ad
accrescere la fama di Tex.
Durante la
mattinata, Nizzi ha incontrato alcune classi dell'Istituto
Zappa-Fermi, accompagnate dalla prof. Tiziana Biscioni, ed ha
dialogato con loro in modo aperto, franco, rispondendo ai loro dubbi,
alle loro curiosità, in un clima di grande simpatia e cordialità.
Durante il pomeriggio è avvenuto l'incontro pubblico con gli
appassionati, che è stato veramente coinvolgente. Dopo una breve
introduzione a cura del sottoscritto, Claudio Nizzi ha presentato il
volume “Tex secondo Nizzi”, un libro-intervista a cura di Roberto
Guarino, che racchiude tutta la sua carriera, dagli esordi sulle
riviste per ragazzi “Il Vittorioso” e “Il Giornalino” fino ad
oggi. Ovviamente, Tex ha un ruolo centrale, e non poteva essere
altrimenti.
Pagine
avvincenti, che ci fanno incontrare personaggi noti, come Gianluigi
Bonelli, Decio Canzio, Sergio Bonelli, e ci raccontano la vita
quotidiana di uno sceneggiatore di fumetti, i rapporti con l'editore,
con i disegnatori, la tecnica utilizzata...
Pagine
dense, ricche di aneddoti, una manna per gli appassionati di fumetti
Bonelli. Inoltre vengono affrontati tutti i numeri di Tex sceneggiati
da Nizzi, e ognuno viene commentato, analizzato, valutato. Nizzi,
inoltre, ha presentato anche il volume “Larry Yuma”, che
raccoglie le prime storie del personaggio uscite sul “Giornalino”
dal 1970 al 1987 (disegnato da Carlo Boscarato).
Il pubblico
presente, fatto di veri esperti, e ferratissimo in materia, ha posto
una lunga serie di domande, tutte attinenti e interessanti, a cui
l'autore ha risposto in modo cortese e puntuale. E' stato un
pomeriggio veramente gradevole.
A latere,
era inoltre possibile ammirare le bellissime opere di due disegnatori
locali, Silvia Bottali e Simon Vignali o fermarsi al mercatino dello
scambio di fumetti Bonelli.
(Foto di Elisa Delgrosso e Silvia Bottali)
Massimo Beccarelli
garzie per avermi 'notata' nel cielo di twitter. Mi piacerà leggerti soprtutto qui (quo e qua)
RispondiEliminasherabuonanno2024
http://sherazade2011.wordpress.com/