Curiosità cinematografiche: il misterioso protagonista di “Nosferatu”

Gli appassionati di cinema horror, di vampiri e di cinema in generale, ricordano senz'altro la figura scheletrica del conte Graf Orlok, protagonista del film “Nosferatu” (1922) del regista F.W. Murnau, uno dei più famosi film espressionisti. Come noto, gli attori dell'epoca compensavano la mancanza di sonoro con una mimica esagerata ma evocativa e, nel caso in questione, il pesante trucco e gli sguardi sconvolti, spesso fissi nella telecamera, creano un'atmosfera già di per sé opprimente e ansiogena. I giochi di ombre disegnano una realtà al limite dell'incubo, al cui interno si muove la figura del conte, inquietante quanto basta ancora oggi, che ha contribuito non poco al successo del film. “Ripugnante, scheletrico, con le mani adunche e gli occhi cerchiati, il cranio calvo e a punta, le orecchie pipistrellesche sormontate da piccoli ciuffi di pelo”. Così lo descrive Fabio Giovannini ne “Il libro dei vampiri: dal mito di Dracula alla presenza quotidiana” (edi...