giovedì 12 novembre 2015

Della fatal quiete: Beppe Giampà e la poesia in musica




Le poesie più famose di Ugo Foscolo, Giacomo Leopardi, Giosuè Carducci, Giovanni Pascoli e Dino Campana riprendono vita e diventano canzoni nell'album “Della fatal quiete” del cantautore Beppe Giampà. Il disco contiene dieci poesie-canzoni ed è già possibile ascoltare il singolo “Della fatal quiete” che mette in musica il sonetto “Alla Sera” di Ugo Foscolo. Beppe Giampà non è nuovo a questi progetti di contaminazione musico-letterari. Basti ricordare che ha già messo in musica alcune poesie di Cesare Pavese, contenute nel libro “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi”, e altri testi di Italo Calvino.

Altrettanto originale è il modo scelto per raccogliere i fondi necessari all'incisione del disco. Nello scorso mese di ottobre, il cantautore ha lanciato una campagna di crowdfunding. Le ragioni di questa scelta vengono spiegate dallo stesso autore sul sito dedicato all'iniziativa: “Il Crowdfunding perché credo nella collaborazione con persone che condividono con me l’amore e l’importanza per la cultura, troppo spesso lasciata in disparte nella nostra quotidianità. Perché credo che la collaborazione sia l’unica soluzione per raggiungere qualsiasi obiettivo comune. La richiesta per raggiungere l’obiettivo di realizzazione è di 2.000 euro, il minimo indispensabile, che coprirà in parte le spese, affinché questa contaminazione artistica possa essere messa in circolazione”.


Continua qui... (Link al mio blog su "Gazzetta di Parma")

lunedì 9 novembre 2015

Presentazione de "Il Grisbì" di Giovanni Bertani: galleria fotografica



Lo scorso sabato ero a Parma presso  la Libreria “Diari di Bordo”, di Borgo Santa Brigida, per curare la presentazione del libro “Il Grisbì” di Giovanni Bertani. Il libro, già presentato con successo nel corso dell'Elba Book Festival, ha riscosso l'interesse di tanti parmigiani, che hanno letteralmente assiepato i locali della libreria. 
L'autore, rispondendo alle mie domande e a quelle del pubblico, ha presentato gli aspetti fondamentali della propria opera. E' stato un bel pomeriggio, e la presentazione è stata arricchita dalle letture di Gigi Tapella, della Compagnia Nautai Teatri, che ha proposto al pubblico vari stralci del libro, e da un gradevole sottofondo musicale a tema, curato da Sylviane Onken.
Le mie opinioni sul libro, che ho affidato al blog su "Gazzetta di Parma" le trovate qui.


Giovanni Bertani e Massimo Beccarelli



Giovanni Bertani, Massimo Beccarelli e Gigi Tapella

Gigi Tapella interpreta"Il Grisbì"












domenica 8 novembre 2015

Incontri, presentazioni, momenti da ricordare...


Un post essenzialmente fotografico, per ricordare alcuni momenti per me importanti degli ultimi tempi. Foto che pubblico anche come ringraziamento a queste persone che sono entrate, anche se brevemente, nella mia vita e hanno portato le loro storie, i loro libri, la loro professionalità. 
Persone, tutte, da cui imparare! Grazie!


Cristian Riva e Massimo Beccarelli


Aldo Boraschi e Massimo Beccarelli


Giovanni Bertani, Massimo Beccarelli e Gigi Tapella


Antonio Ferrari, Guido Mattioni e Massimo Beccarelli



Guido Mattioni e Massimo Beccarelli

Massimo Beccarelli e Francesca Strozzi

venerdì 6 novembre 2015

Il Grisbì e Bobby Lago, il fascino di una vita spericolata



Bobby Lago, contrabbandiere uscito di prigione ormai sulla soglia della cinquantina, ha ripreso una vita monotona, grigia, solitaria. Il bar, i conti da pagare, gli alimenti da passare alla ex-moglie, tutto sembra delineare la figura di un uomo fallito, senza prospettive, destinato a vivere, anzi a sopravvivere, immerso nei ricordi del passato.
Già, perchè Robert Lago, in arte Bobby, era stato una celebrità nel suo campo, il contrabbandiere di cui avevano parlato anche i giornali, quello dell'aereo abbattuto, preso a mitragliate dagli elicotteri della polizia. 
Un mattino, però, questa monotona esistenza viene sconvolta dall'entrata in scena di due eccentrici personaggi, Jack Mancini detto lo Sciccoso, e Bella, “una gran bellezza dal naso impertinente e la chioma fluente come un'onda”, e della loro grossa borsa di pelle, contenente il frutto dell'ultimo colpo: “Il Grisbì”.
Da quel momento, le vicende dei tre si legano indissolubilmente, in un crescendo di colpi di scena, sparatorie, fughe, in un romanzo dal ritmo incalzante e dallo stile quasi cinematografico.